14 maggio 2019 - 08:45

De Rossi se ne va dalla Roma, l’annuncio: «Il 26 maggio col Parma l’ultima partita, si chiude un’era»

La notizia in un tweet ufficiale della società giallorossa. All’Olimpico l’ultima partita poi andrà a giocare negli Stati Uniti

di Luca Valdiserri

De Rossi se ne va dalla Roma, l’annuncio: «Il 26 maggio col Parma l’ultima partita, si chiude un’era»
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Nell’ultima partita di campionato, all’Olimpico contro il Parma, finirà la storia di Daniele De Rossi calciatore con la Roma, ma non la carriera del centrocampista che in giallorosso ha giocato 615 partite e segnato 63 gol. Capitan Futuro, come è stato chiamato per tutti gli anni in cui la fascia era stretta al braccio del Capitano, cioè Francesco Totti, non potrà fare come il grande amico e fratello maggiore: giocare tutta la carriera con la stessa maglia. De Rossi, che si sente ancora un calciatore, non avrà il prolungamento di contratto per un anno, come dentro di sé sperava, ma andrà a giocare quasi sicuramente negli Stati Uniti. Un’esperienza che farà insieme alla famiglia.

Annuncio

L’annuncio è arrivato - a sorpresa ma non troppo - con un comunicato sul sito ufficiale della AS Roma in cui “si rende noto che la carriera in giallorosso di Daniele De Rossi giungerà a conclusione al termine di questa stagione. De Rossi, romano, romanista e cresciuto nel settore giovanile, occupa il secondo posto tra i calciatori con più partite nella Roma, alle spalle di Francesco Totti, da cui ha ereditato la fascia di capitano a seguito del suo ritiro nel maggio del 2017.

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Vittorie e rimpianti

Con la Roma, Daniele ha vinto per due volte la Coppa Italia nel 2007 e nel 2008 e per una volta la Supercoppa nel 2007, segnando un gol decisivo a San Siro contro l’Inter. De Rossi non si ritirerà dal calcio giocato. All’età di 35 anni, ha intenzione di intraprendere una nuova avventura lontano dalla Roma”. La cosa più dolorosa, per DDR, sarà non aver mai vinto quello scudetto sognato con la Roma, che lui considerava importante come e forse ancora di più del Mondiale conquistato nel 2006 con l’Italia (dove ha collezionato 117 presenze). “Per 18 anni, Daniele è stato il cuore pulsante dell’AS Roma - ha dichiarato il presidente Jim Pallotta - e ha sempre incarnato il tifoso romanista sul campo con orgoglio. Ci commuoveremo tutti quando, contro il Parma, indosserà per l’ultima volta la maglia giallorossa e rispettiamo la decisione di proseguire la sua carriera da calciatore, anche se, a quasi 36 anni, sarà lontano da Roma. A nome di tutta la Società voglio ringraziare Daniele per lo straordinario impegno profuso per il club. Le porte della Roma per lui rimarranno sempre aperte con un nuovo ruolo in qualsiasi momento deciderà di tornare”. La rivoluzione dentro la Roma, al termine di una stagione che potrebbe chiudersi senza qualificazione alla Champions League, riparte senza uno dei suoi simboli.

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