Palermo

Cittadinanza onoraria a Öcalan, il sindaco Orlando: "Siamo orgogliosi"

Cerimonia a Palazzo delle Aquile per il leader curdo del Pkk. Due giorni di iniziative in città
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Il sindaco Leoluca Orlando ha conferito la cittadinanza onoraria di Palermo al popolo curdo e per esso al suo riconosciuto rappresentante, Abdullah Ocalan. A ritirare la cittadinanza onoraria è stata Ebru Gunay avvocato del leader del Pkk, il partito dei lavoratori del Kurdistan, che da oltre 17 anni è rinchiuso in regime di isolamento in un carcere turco. Alla cerimonia di Palazzo delle Aquile, oltre al sindaco Orlando e all'avvocato Ebru Gunay, erano presenti, tra gli altri gli assessori alla Partecipazione e alla Scuola, Giusto Catania e Barbara Evola, i consiglieri comunali e il presidente della Consulta delle Culture, Adham Darawsha. Questa è solo una delle tappe della due giorni di iniziative in onore del popolo curdo promosse da comitati e centri sociali in città.

"Siamo molto orgogliosi - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - di aver conferito al popolo curdo e per esso al suo leader, Abdullah Ocalan la cittadinanza onoraria di Palemo. A conferma del sacrosanto diritto di questo popolo di aver riconosciuto l'esistenza della propria terra: il Kurdistan, una regione divisa tra Turchia, Siria, Iraq ed Iran. La città di Palermo - ha aggiunto -, riconosce, così, le costanti azioni di promozione dei diritti umani, di tutela del diritto alla vita, di sostegno alle garanzie internazionali che devono essere previste per tutte le donne e gli uomini del pianeta, indipendentemente dall'appartenenza culturale, dalla provenienza e dall'orientamento religioso, politico, filosofico e sessuale. La nostra adesione alla campagna contro la pena di morte con il conferimento di cittadinanza onoraria a numerosi condannati a morte e la convinzione che la mobilità umana debba essere riconosciuta come un diritto inalienabile rappresentano caratteristica qualificante di una città che, con la Carta di Palermo, ha esplicitato la sua missione politica per la costruzione della pace nel mondo e prioritariamente, in ragione della sua collocazione geografica, nel bacino del Mediterraneo".

"Il popolo curdo è il primo antidoto alla violenza dell'Isis sul piano militare ma soprattutto politico e culturale. Il Senato approvi la mozione per rimuovere il Pkk dalla lista delle organizzazioni terroristiche, come ha già fatto la Camera dei deputati". Lo ha detto il vicepresidente delle commissione Esteri della Camera, Erasmo Palazzotto, presente alla cerimonia. "Il comune di Palermo con questo riconoscimento - ha aggiunto - ha avuto il merito di rompere il muro di silenzio ipocrita dell' Italia e dell'Ue sulla questione curda".