Design, in Lombardia crescono gli scambi con l’Austria

in Lombardia crescono gli scambi con l'Austria

Il mondo dell’economia è da sempre il maggior centro di interesse della popolazione: tutti noi, infatti, siamo interessati al denaro e, almeno una grande fetta della popolazione, sogna di poter diventare ricco al fine di diventare indipendente. Il mondo dell’economia, tuttavia, non riguarda propriamente solo la borsa e quindi l’acquisizione di titoli, ma di tutte le attività che appunto riescono a produrre denaro: proprio per questo motivo possiamo dire chiaramente che l’economia sia il centro propulsore della nostra vita. Oggi ci occupiamo di design, ed in particolar dei rapporti fra Austria e Lombardia: vediamo insieme il perché dell’aumento dei scambi. La storia italiana è intrinsecamente legata a quella austriaca: le vicende che hanno coinvolto l’Italia, prima dell’Unità, raccontano questo legame storico. Proprio per questo motivo non c’è da meravigliarsi se l’Ambasciata austriaca in Italia, lavori costantemente al fianco di quest’ultima, provvedendo ai vari scambi.

Scambi commerciali

Sin dall’entrata dell’Austria in UE, l’Italia ha rappresentato il maggior patner economico dell’Austria: nel 2019 si stima che infatti gli scambi commerciali abbiano toccato il picco di 20 milioni di euro. Negli ultimi anni, quindi, l’Italia ha rappresentato per l’Austria il secondo partner per quanto concerne le importazioni ed il terzo, invece, come paese acquirente; in particolar modo fra le regioni maggiormente coinvolte in questi scambi sono Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna.

Importazioni ed esportazioni

Al primo posto per quanto riguarda le esportazioni italiane verso l’Austria innanzitutto troviamo macchinari, ma anche autoveicoli tanto da rappresentare nel 2019 quasi un terzo dell’export. Grande è la richiesta, da parte dell’Austria, per i prodotti tipici italiani: scarpe, abbigliamento, ma anche generi alimentari come, ad esempio, prodotti del Belpaese. Per quanto riguarda, invece, le esportazioni austriache, la maggiore richiesta è prevista per i metalli, tessuti o carta, prodotti chimici e farmaceutici.

Partnership

Questo intenso scambio si riflette anche nella gestione di nuovi accordi fra le due nazioni, come ad esempio gli investimenti nel settore energetico ma anche in ambito bancario, come quello che coinvolge appunto Unicredit e Banca Austria.

Turismo

Gli accordi fra Austria e Italia si riflettono anzitutto anche nel gusto della popolazione e nel turismo: fra le mete maggiormente amate, anche per posizioni geografia, troviamo soprattutto le regioni del Nord come Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Bolzano. Inoltre, se si fa un rapporto fra la popolazione residente in Austria, e gli arrivi italiani, il tasso è davvero molto alto.