15° SALONE INTERNAZIONEL DEI COMICS, DEL FILM DI ANIMAZIONE E DELL'ILLUSTRAZIONE
LUCCA 15, 1982
MOSTRE: 31 OTTOBRE - 7 NOVEMBRE
INCONTRI: 2 - 6 NOVEMBRE

Comitato direttivo
Luigi Volpicelli (presidente onorario), Ernesto G. Laura (presidente), Rinaldo Traini (direttore), Claudio Bertieri, Massimo Maisetti, Max Massimino-Garnier, Hugo Pratt, Mario Marchetti, David Pascal

Editoriale
" Dal 'pallone' al 'circo' "
Il Salone apre i battenti della su a15° edizione secondo l'ormai consolidata tradizione che vuole "l'estate indiana" lucchese dedicata al "cartooning" internazionale. Il Salone, con la partecipazione di trentaquattro Paesi, la presenza di centinaia di Autori e l'esposizione di migliaia di opere si conferma pertanto una prestigiosa occasione di aggiornamento e di stimolo.
Vale la pena di ribadire il proposito che fin dagli inizi ha accompagnato la filosofia del Salone: esplorare attraverso documenti e testimonianze i fatti più incidenti prodotti nell'universo del "cartooning", prescindendo dai generi di appartenenza e sollecitando anzi la comparazione tra le varie forme di espressività per coglierne meglio e in modo ampio le implicazione interdisciplinari nonché le originali caratteristiche di lettura e di comunicazione.
In passato questa impostazione di ricerca globale aveva sollevato i malumori di qualcuno che avrebbe maggiormente gradito un tipo di manifestazione dedicata ad un solo genere e priva di intromissioni ritenute fuori argomento.
L'esperienza di questi anni sembra aver fugato tali perplessità e non è certamente un caso se da qualche anno la critica avverte la necessità di discutere il tema "cartooning" nel suo insieme, affiancando ai fumetti l'animazione e l'illustrazione. Ma la strategia del Salone non è stata proficua solo sotto il profilo culturale: ha anche indotto comics, film d'animazione e illustrazione ad affrontare su una comune piattaforma i concreti problemi della loro commercializzazione.
Il Salone conferma la sua politica con una nutrita serie di proposte: incontro con il "cartooning" spagnolo, una scuola che va producendo e confermando talenti di valore mondiale; l'esposizione della grafica belga: fumetti, caricature, umorismo, un'ampia rassegna storica che documenta il ruolo non secondario svolto da questa produzione in Europa e che ha finito per influenzare anche la più celebrata scuola francese; la personale di Pino Zac, classico autore per il quale il Salone sembra fatto su misura: disegnatore, scenografo e cineasta, grafico e scrittore; infine la mostra dedicata al fumetto algerino, testimonianza di una produzione che si fa portatrice di messaggi e problematiche legati a tradizioni e realtà autoctone.
Alla rassegna internazionale del cinema di animazione, che presenta "il meglio" della produzione mondiale degli ultimi due anni, s'affiancano la personale di Jurj Norstein e una monografia del cinema di animazione nord americana della Costa Atlantica. Uno sforzo organizzativo che solo qualche anno fa sarebbe stato improponibile.
Sotto il profilo commerciale è indubbio che il cinema d'animazione d'autore, e non solo quello nazionale, ha avuto spesso vita difficile. Le cause dello scarso assorbimento del mercato del film di cortometraggio sono molte e sono state ampiamente dibattute. E certo che il punto dolente per questo tipo di produzione è rappresentato dalle carenze (o sarebbe meglio dire assenze) distributive. Al Salone competeva dunque il progettare iniziative che premiassero il cinema di animazione per il suo impegno espressivo e tecnico e, pure, di organizzare una struttura espositiva adeguata alle prospettive del mercato. Di conseguenza, è stato istituito un premio messo a disposizione dal Comune di Lucca, di lire unmilionecinquecentomila che sarà assegnato dai critici accreditati al miglior film di animazione italiano prodotto nell'ultimo biennio e presentato al Salone; in secondo luogo, è stata attrezzata "Videolucca", una sede autonoma dove autori e produttori di film di animazione italiani e stranieri avranno l'opportunità di proporre agli acquirenti (noleggio e televisione) programmi riversati in video cassette.
Mentre l'illustrazione prospetta i sui interventi critici nel "seminario di studi" e le esposizioni, rispettivamente dedicate ad un maestro italiano (Francesco Carnevali) e ad una illustratrice della lucchesia (Luisa Fantini), puntano sull'indagine storico- stilistica, le Tavole Rotonde portano avanti il discorso avviato alla 14° edizione del Salone sulle "politiche editoriale degli anni '80".
Nella precedente edizione la parola spettò ai manager dei grandi gruppi internazionali. Questa volta saranno protagonisti più passionali specialisti e studiosi ai quali è demandato l'obbligo di chiarire verso quale direzione muove l'editoria mondiale del "cartooning".
La Mostra Mercato, rinnovate completamente le proprie attrezzature tecniche, consolida la propria tradizione commerciale. All'ormai famoso "pallone" è subentrata una doppia tensostruttura (la più piccola destinata alle mostre espositive) che caratterizzerà la quindicesima edizione del Salone: dal "dirigibile" si è passati al "circo" una "silhouette" che potrebbe forse diventare il nuovo simbolo della manifestazione.
Infine i premi: altrove bistratti, accusati e discussi, a Lucca rappresentano il momento conclusivo.
La consegna dei "Caran d'Ache", dei "Gran Guinigi" degli "Yellow Kid" e gli altri riconoscimenti concretano l'arrivederci al prossimo Salone. E l'impegno a realizzare la 16° edizione del Salone a scorno di tanti Barbariccia.
Se il "Salone Internazionale dei Comics, del Film di Animazione e dell'Illustrazione" evidenzia nella sua lunga e dettagliante titolazione i diversi settori creativi che nel corso delle stagioni si sono andati affiancando, il Salone propone ed aggiunge una novità assoluta. Una sezione ulteriore, suggerita dalle esigenze del tempo che corre più lesto delle strutture, denominata "Videolucca". Una iniziativa che promette di crescere rapidamente accanto alle componenti già note e collaudate, le quali tuttavia, dall'ultima nata potranno trarre vantaggi e solidali apporti.
"Videolucca" è, insieme, uno spazio autonomo espositivo ed una mostra-mercato internazionale riservata al "film d'animazione in videocassetta". In altri termini, una struttura polivalente che si propone di fornire, in forma organica e con adeguate strumentazioni tecniche, un "servizio" fino ad oggi trascurato da congeneri manifestazioni settoriali. E va da sé che tale supporto si rende disponibile ad un'utenza non strettamente catalogata. Autori, produttori, registi, operatori culturali ed altre categorie interessate possono servirsene a fini promozionali.
L'allestimento di "Videolucca" intende cioè favorire rapporti di scambio e di conoscenza tra i diversi settori culturali e commerciali che nel nuovo strumento della videocassetta hanno individuato - già da qualche tempo - un insostituibile tramite per più comode e facilitare contrattazioni. Ed è abbastanza evidente che l'area degli ipotetici "clienti" si allarga ogni giorno di più: dal privato collezionista al distributore indipendente, dal programmatore di un network al funzionario scolastico, dal cinetecario pubblico o privato al gallerista.
"Videolucca" è dunque l'indispensabile crocevia perché una manifestazione espositiva internazionale acquisti un senso ed una ragione al di là della sua prassi istituzionale. Da sempre, in pratica autori e produttori, del cinema o della carta stampata, avevano manifestato simile attesa ed auspicato una ragionevole soluzione al fine di attivare in maniera organica e precisamente localizzata la "promotion" di opere e realizzazioni. Si chiedeva un "punto franco" ove poter intessere e scambi commerciali, ove poter visionare dei materiali oltre ai programmi ufficiali e all'obbligatoria prassi "dell'invito" che, da sempre il Salone ha ritenuto di dover applicare per rispetto ad autori e pubblico.

Rinaldo Traini

15° ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEI COMICS

Mostra storica del fumetto spagnolo a cura di Mariano Ayuso, Rafael Martinez, Josep Toutain

Personale di Pino Zac a cura di Ilaria Salvatori

Mostra della grafica belga a cura di Danny de Laet

Pecos Bill: un italiano degli anni '50 mostra a cura di Graziano Fedriani e Renato Genovese

I fumetti algerini a cura di Mario Gomboli

Silent serial & Sound serial: programmi cinematografici a cura di Maurice Horn e Camillo Moscati

Divulgazione scientifica e fumetto a cura di Luca Novelli

"Frigidaire" mostra a cura degli Autori

Poesia a fumetti a cura di Renato Calligaro

Personale di Giuseppe Coco a cura dell'Autore

7° Rassegna didattica del fumetto a cura di Saverio Bruschini

5° Esposizione "Spazi Aperti" a disposizione dei giovani disegnatori

15° TAVOLA ROTONDA INTERNAZIONALE SULLA STAMPA A FUMETTI

"La politica editoriale degli anni '80" con la partecipazione di Andres Cascioli, Howard Chaykin, Luis Gasca, Vasco Granja, Richard Marschall, Francoise Mouly, Joe Orlando, David Pascal, Art Spiegelman

"Editoria italiana a fumetti: attualità e prospettive" dibattito a cura di Luca Raffaelli

Comunicazioni

Trillo/Saccomano "Humor, historieta y censura en Argentina"
Alvaro Moya "Il primo contributo brasiliano alla ricerca sui fumetti"
Daniéle A. Bidon "Les archéologues de papier"
Pierre Couperie "Les comics et la crise"
Ayuso/de la Fuente "Tragedia en oriente"
J.C. Sanz Rodrigues "Lenguaje del colr en la historieta y la illustracion"
Denis Gifford "From penny dreadfuls to two penny bloods"
Pierre Horn "Black humour: modern French cartoonists"
Richard Marschall "Protocomics"

Incontri/dibattiti con gli Autori

Howard Chaykin, Russ Heath, Art Spiegelman

3° MEETING SULL'ILLUSTRAZIONE

"L'illustrazione per l'infanzia" seminario coordinato e condotto da Giovanni Anceschi, con la partecipazione di Manfredo Massironi, Alberto Veca, Renato Giovanoli, Ennio Chiggio, Paola Pallottino

Mostra antologica di Francesco Carnevali a cura di Paola Pallottino

Personale di Luisa Fantini a cura di Paola Pallottino

L'illustrazione in Italia 1981/82 mostra a cura di Mario Vigiak

1° VIDEOLUCCA

"L'animazione al calcolatore" seminario coordinato dalla Eidos, con la partecipazione di Daniele Marini e Giambattista Montuosi

8° MEETING INTERNAZIONALE SUL CINEMA DI ANIMAZIONE

Rassegna Internazionale della produzione 1981/82 con la collaborazione dei festival di Annecy, Ottawa, Varna e Zagabria

Gli indipendenti USA della Costa Atlantica a cura di Charles Samu

Personale di Jury Norstein a cura di Massimo Maisetti

Personale di Pino Zac a cura di Claudio Bertieri e Ilaria Salvatori

Pimpa: dal fumetto all'animazione a cura di Marcello Ravoni

Panorama dell'animazione italiana 1981/82 a cura di Immagine Centro di Studi Iconografici e dell'Isca

Panorama internazionale del lungometraggio in animazione a cura di Immagine-Centro di Studi Iconografici

Rassegna informativa internazionale a cura degli Autori e delle Delegazioni nazionali

I PREMI DEL SALONE

Yellow Kid e Gran Guinigi per l'autore italiano: a Vittorio Giardino
Yellow Kid e Gran Guinigi per l'autore straniero: a Art Spiegelman (USA)
Yellow Kid e Gran Guinigi per il disegnatore italiano: a Paolo Eleuteri-Serpieri
Yellow Kid e Gran Guinigi per il disegnatore straniero: a Josè Munoz (Argentina)
Yellow Kid e Gran Guinigi per l'editore italiano: a "Frigidaire" (Primo Carnera Editore)
Yellow Kid e Gran Guinigi per l'editore straniero: a Edizioni Josep Toutain (Spagna)
Yellow Kid e Gran Guinigi a disposizione della Giuria: a Edizioni Pierre Horay (Francia)
Caran D'Ache per un illustratore italiano: a Giovanni Mulazzani
Caran D'Ache per un illustratore straniero: a Howard Chaykin (USA)
Targa UNICEF per i comics: alla giovane scuola del fumetto algerino

Giuria

Alberto Breccia (Argentina, presidente), Claudio Bertieri, Javier Coma (Spagna), Pierre Couperie (Francia), Giulio Cesare Cuccolini, Richard Marschall (USA), Paola Pallottino, Rinaldo Traini (segretario)

Caran D'Ache "una vita per l'illustrazione": il direttivo del Salone lo assegna a Francesco Carnevali
Yellow Kid "una vita per il cartooning": il direttivo del Salone lo assegna Jesus Blasco (Spagna)
Yellow Kid Referendum: i congressisti lo assegnano a "Wow Agenda Planning 1983"
Premio della critica, per il cortometraggio, assegnato a "I Grandi Film in Due Minuti", del gruppo "La Figura" (Roberto Perini, Enzo Sfera, Angese)
Premio della critica, per il medio lungometraggio: non assegnato
Premio "Fantoche", per l'attività critica a favore dell'animazione: a "L'opera di Norman McLaren" a cura di Alfio Bastiancich

I premi "referendum della Critica" e "Fantoche" assegnati dai giornalisti accreditati.