Zona demilitarizzata

zona interdetta ad attività ed unità militari
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo concetto in informatica, vedi Demilitarized zone.

In termini militari, una zona demilitarizzata (ZDM, in inglese DMZ) è un'area, di solito di frontiera di confine tra due o più potenze militari, dove le attività militari non sono permesse, di solito come conseguenza di trattati di pace, armistizi o altri accordi bilateri o multilaterali. Spesso la zona demilitarizzata si trova su una linea di controllo ed è de facto un confine internazionale. Molte zone demilitarizzate sono anche non intenzionalmente diventate riserve naturali, perché rendono le zone dove sono situate troppo pericolose per costruire e sono meno esposte al disturbo umano e alla caccia.

Generalmente "demilitarizzato" vuol dire convertito per un uso non militare, ritornato a un uso civile. In alcuni significati può essere usato nei vecchi stati dell'Unione Sovietica sia nel linguaggio occidentale che in quello locale. È anche possibile per le potenze aderire alla demilitarizzazione di una zona senza formalmente risolvere le loro attuali richieste territoriali, il che implica che queste sono solo imposte da tentativi di pace (come possono essere dialoghi diplomatici o corti internazionali) o anche congelati.

Attuali zone demilitarizzate modifica

Africa modifica

Europa modifica

Asia modifica

Antartide modifica

Secondo l'articolo 1 del trattato Antartico "sono vietati, fra l'altro, tutti i provvedimenti di carattere militare, come l'insediamento di basi, la costruzione di fortificazioni, manovre ed esperimenti di armi di qualsiasi genere".

Celebri zone demilitarizzate non più esistenti modifica

Note modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

  Portale Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Guerra