Elezioni presidenziali in Egitto del 2014

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Elezioni presidenziali in Egitto 2014
Stato Bandiera dell'Egitto Egitto
Data
26-28 maggio
Affluenza 47,45%
Abdel Fattah el-Sisi in 2017.jpg
Hamdeen-Sabahi-cropped.jpg
Candidati
Partiti
Indipendente
Voti
23.780.114
96,91%
757.511
3,09%
Presidente uscente
Adli Mansur (ad interim)
2012 2018

Le elezioni presidenziali in Egitto del 2014 si tennero tra il 26 e il 28 maggio. Esse videro la vittoria di Abdel Fattah al-Sisi, indipendente e ex comandante in capo delle Forze armate egiziane e Presidente del Consiglio Supremo delle forze armate, che sconfisse Hamdin Sabahi, sostenuto dalla Corrente Popolare Egiziana.

Le elezioni furono indette in seguito al golpe del 2013, che aveva portato alla destituzione di Mohamed Morsi da parte delle forze armate egiziane guidate dal comandante capo e ministro della difesa al-Sisi[1].

Alle elezioni non presero parte i partiti che si erano raggruppati nell'Alleanza Nazionale a Sostegno della Legittimità[2], costituitosi per opporsi al colpo di stato[3]; fra le forze politiche che vi aderirono vi fu il Partito Libertà e Giustizia che aveva sostenuto Morsi nelle precedenti elezioni.

Gli osservatori della Election Observation Mission incaricati dall'Unione europea espressero preoccupazione per il clima di diritti umani incerti in cui si erano svolte le elezioni, anche dovuto alle centinaia di condanne a morte senza equo processo che erano state comminate nei mesi precedenti[4]; inoltre, agli osservatori non fu consentito incontrare alcun esponente del Partito Libertà e Giustizia, i cui rappresentanti erano per la gran parte in carcere o in esilio[5].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Indipendente
23 780 114 96,91
757 511 3,09
Totale
24 537 625
100
Voti non validi
1 040 608
4,07
Votanti
25 578 233

Note[modifica | modifica wikitesto]

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