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Sumit Ganguly
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STORIA DELL’INDIA E DEL PAKISTAN |
Due paesi in conflitto |
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Dal 1947, anno della loro nascita come stati indipendenti sulle macerie dei dominions britannici in Asia, India e Pakistan hanno vissuto più di un cinquantennio di conflitto permanente: scontri diplomatici, guerre guerreggiate, tensioni etniche di profondità tale da destabilizzare il contesto
regionale e da costituire, a tratti, una concreta minaccia per l’ordine internazionale.
Il saggio di Sumit Ganguly, uno dei massimi studiosi mondiali di storia asiatica, ripercorre l’intera vicenda, dalla fine del colonialismo inglese alle drammatiche prospettive aperte dall’attacco terroristico alle Twin Towers, collocandola sullo sfondo della guerra fredda prima e del complesso scenario attuale poi. Una ricostruzione in cui, accanto alle linee di frattura derivanti
dai concreti interessi territoriali e nazionali dei due paesi, vengono messe in primo piano le profonde incompatibilità che scaturiscono dalla diversa natura delle due compagini statali: laica e secolarizzata l’una, di impianto etnico-religioso l’altra. |
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Introduzione: un rapporto di irriducibile ostilità?
Alla ricerca di spiegazioni
Una spiegazione alternativa
Lo sfondo della disputa
Conclusione
I. La prima guerra del Kashmir
La strada all’accessione e la guerra
Si arriva alla guerra
Spiegare la guerra del 1947-1948: “falso ottimismo”
Negoziati alle Nazioni Unite
Sviluppi nel Jammu e Kashmir
Si ricorre a negoziati bilaterali
Di nuovo alle Nazioni Unite
Conseguenze e conclusioni
II. La seconda guerra del Kashmir
Il Kashmir negato
Colloqui bilaterali
Integrare il Kashmir: il punto di vista di Rawalpindi
L’impatto della guerra sinoindiana sulle relazioni indopachistane
La strategia militare indiana
La strategia militare pachistana
Spiegare l’inizio della guerra
L’inizio della guerra
Negoziati a Tashkent
Le conseguenze della guerra
III. La guerra del Bangladesh
I tenui legami del Pakistan
Il Pakistan dopo la guerra del 1965
Il fallimento dei colloqui di Dacca
La tragedia dell’operazione “Searchlight”
La deriva verso la guerra
La decisione indiana
Sul punto di intervenire
Il nesso Cina-Pakistan
L’inizio della guerra
Il dopoguerra e l’accordo di Simla
Conclusioni
IV. Da crisi a crisi
L’invasione sovietica dell’Afghanistan
L’India reagisce all’invasione sovietica
Il gelo del Siachen
“Brasstacks” e rivelazioni allarmanti
Il Kashmir si infiamma ancora
La crisi del 1990
Tensioni continue
V. La dimensione nucleare
Lo sviluppo del programma nucleare indiano
«Il Buddha sorride»
Lo sviluppo nucleare del Pakistan
Una regione più instabile?
VI. La guerra di Kargil
La fine delle buone intenzioni
La spiegazione delle incursioni
Conclusioni e prospettive
Guardando avanti
Epilogo: una relazione irrequieta entra nel nuovo secolo
La strada verso Agra
Le trattative di Agra
L’attribuzione delle colpe
Le conseguenze dell’11 settembre
La corte agli Stati Uniti
Il cerchio si chiude
Appendice
Articolo 370 della Costituzione indiana
Annessione dello stato del Jammu e Kashmir all’India
Testo delle lamentele dell’India presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, 1º gennaio 1948
Risoluzione ONU del 13 agosto 1948
Risoluzione sulle garanzie adottata dalla Commissione ONU per l’India e il Pakistan (UNCIP) 1948
Dichiarazione di Tashkent, 10 gennaio 1966
Trattato di pace, amicizia e cooperazione fra il governo dell’India e il governo dell’Unione delle Repubbliche
Socialiste Sovietiche
Accordo di Simla, 2 luglio 1972
Dichiarazione di Lahore |
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